Trends
Smart Living /Costa Azzurra
Smart living
Nice grid
Dove
Carros (Costa Azzurra)
Chi
Partenship tra comune di Carros, 300 cittadini proprietari, 12 aziende unite in un consorzio;
Cosa
Realizzazione di un quartiere solare intelligente
Smart living
Urban Environmental Monitoring
Dove
Piana del Val (Costa Azzurra)
Chi
Istituzioni, aziende private e centri di ricerca
Cosa
Monitoraggio ambientale urbano
Smart living
Nice grid
Un laboratorio per e dell’innovazione. In questo modo viene descritta la Costa Azzurra, la regione francese che dal 2008 è tra i principali motori europei del rinnovamento e della ricerca verso soluzioni più smart e intelligenti di vivere il territorio e le città. Ne sono un esempio i molteplici progetti di smart living sviluppati grazie all’impiego diffuso delle ICT (Information and Communications Technology), in particolare nei campi della comunicazione, della mobilità, dell’ambiente e dell’efficienza energetica. Come Nice Grid, il primo “quartiere solare intelligente” di Francia nato nel 2011 a Carros: una rete intelligente di distribuzione dell’elettricità integrata e alimentata da pannelli solari installati nelle case di 300 cittadini volontari. Il cittadino, che da consumer si trasforma in producer, può gestire in autonomia i consumi di energia e il relativo budget, con un risparmio in termini economici e ambientali.
Elementi distintivi
Coinvolgimento diretto del pubblico e del privato che si trasformano entrambi in prosumer (consumatori e produttori); utilizzo di risorse rinnovabili per la produzione di energia.
Numeri
- 300 utenti coinvolti;
- 2.500 contatori intelligenti per il calcolo delle utenze;
- 104 MW di nuova energia solare prodotta solo nel 2015
Smart living
Urban Environmental Monitoring
Degno di nota il progetto Urban Environmental Monitoring nato nel 2012 dalla sinergia tra le autorità della Costa Azzurra e importanti aziende e centri di ricerca quali Veolia, Orange, m2oCity e Ibm. Grazie a 3.000 sensori sparsi su un’area di 1600 ettari a sud della piana del Var vengono raccolti dati ambientali su qualità dell’aria, livello di rumore, densità di traffico veicolare e consumo di energia. I sensori, collegati tramite tecnologia wireless, sono posizionati in tutta l’area: dall’arredo urbano (illuminazione, sistemi di distribuzione dell’acqua e di raccolta rifiuti), agli edifici (pubblici e privati) fino ad arrivare alla flotta di veicoli di proprietà della città metropolitana di Nizza. È sulla base dei dati raccolti che vengono testati nuovi servizi e definiti modelli tecnologici ed economici di gestione intelligente della città, così da migliorare la qualità dell’aria e risparmiare energia.
Elementi distintivi
Partnership tra pubblico e privato; creazione di un unico environmental database utile per testare i nuovi servizi attivati per migliore la qualità della vita nell’area
Numeri
- 3,000 sensori;
- 160 ettari;
- Dal 10% al 20% di risparmio netto per l’illuminazione stradale, l’energia e l’acqua pubblica